Caldaie tradizionali e caldaie a condensazione, quali sono le differenze?
Scopri insieme a noi cosa sono le caldaie a condensazione!
Valutare le differenze tra le caldaie tradizionali e quelle a condensazione a volte è necessario, soprattutto quando il nostro primo apparecchio inizia a fare i capricci e quindi ci troviamo di fronte ad una scelta. Infatti, è proprio a quel punto partono le riflessioni su cosa sia meglio fare; riparare la vecchia caldaia o procedere ad un nuovo acquisto? Oggi vi spiegheremo perché acquistare una nuova caldaia a condensazione risulta sicuramente più produttivo.
Caldaia tradizionale; tra pro e contro
La caldaia tradizionale è stata per anni quella che ci ha accompagnato nelle lunghe notti fredde dell’inverno; ci permetteva di scaldarci e di produrre acqua calda.
Questa utilizza il gas metano oppure gasolio o anche GPL, e grazie alla combustione di questi favorisce il riscaldamento dell’acqua, che passa nel circuito idraulico e consente il riscaldamento dell’acqua corrente favorendo l’utilizzo dei comuni termosifoni.
Il gas bruciato libera fumi che vengono spinti, grazie ad una ventola, nella canna fumaria e poi immessi nell’ambiente. tutta la combustione prodotta oltre che disperdere nell’ambiente i fumi, disperde anche il calore. Le serpentine infatti non accumulano il calore, al contrario, lo disperdono e di conseguenza l’efficientamento energetico di questo dispositivo si attesta intorno all’85%.
Per i motivi di cui sopra e tenendo in considerazione la maggiore tutela che già da anni si appresta all’ambiente, le caldaie tradizionali sono fuori produzione. Questo non significa che non si possa procedere alla manutenzione ordinaria, ma che in caso di sostituzione sarà sempre preferibile optare per un dispositivo più moderno.
Caldaia a condensazione; risparmio energetico e in bolletta
Differentemente dalla caldaia tradizionale, i dispositivi di ultima generazione sono maggiormente efficaci per una semplice ragione; riescono a migliorare il comfort domestico e ti consentono di risparmiare in bolletta.
Il meccanismo di funzionamento di una caldaia a condensazione ha una caratteristica particolare, ossia quella di recuperare parte del calore contenuto nei fumi di scarico, ed è proprio da qui, che deriva il nome di “caldaia a condensazione”.
Il vapore viene condensato prima di essere convogliato nel camino e così immesso nell’impianto di riscaldamento sotto forma di energia produttiva di calore. Sfruttando anche il calore latente, questo meccanismo consente un risparmio energetico notevole, con un rendimento energetico che si attesta intorno al 98%.
La capacità di recuperare il calore, rispetto alla caldaia tradizionale, diviene la maggior differenza tra una caldaia moderna e una tradizionale; difatti, questo meccanismo permette di abbattere i consumi e ridurre le emissioni di gas.
Un duplice vantaggio, che guarda da un lato all’ambiente e dall’altro all’integrità economica oltre che una maggiore efficienza energetica all’interno dell’ambiente domestico. Per l’acquisto di una caldaia a condensazione, inoltre, vi sono anche sgravi fiscali, un motivo in più per pensarci seriamente.
Scoperte le differenze e i vantaggi della caldaia a condensazione, non ti resta che scriverci per una consulenza con noi di Impianti AM